lunedì 4 dicembre 2017

Il paesaggio artificiale nella musica

Sono tantissime le canzoni che associamo, ascoltandole, automaticamente ad una città, per i più svariati motivi, perchè ci legano a momenti particolari della nostra vita vissuti in quella città, oppure perchè ci immaginiamo un viaggio in quella città.

Forse una tra le più celebri canzoni che ci può venire in mente è "New York New York" di Liza Minelli, scritta per l'omonimo musical diretto da Martin Scorsese.



Un'altra celebre canzone che associamo subito ad un paesaggio artificiale, in questo caso più ristretto, è Piazza Grande di Lucio Dalla.


Questa canzone è dedicata ad un senzatetto che vive in Piazza Maggiore a Bologna, non ha nulla e nessuno, ma questa piazza lo fa sentire a casa. Oltre ad essere un omaggio a chi non ha niente, è anche un inno ad un luogo, che da sempre, è caratteristico delle città italiane: la piazza, intesa come un centro di scambio, di incontro, di confronto, luogo in cui prende vita la vita comunitaria.

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